X Fiorella
In questo momento mi tornano alla mente le nostre passeggiate mattutine insieme al tuo cane… erano più le chiacchiere che il movimento….parlavamo di scuola, dei figli dei loro problemi delle nostre preoccupazioni….poi tante risate!!! Ultimamente ci vedevamo poco ma ci volevamo bene e ci siamo sempre state nei momenti belli e brutti di ognuna di noi!! Ciao cara collega riposa in pace. .. Stefania
…In questo giorno così triste e di grande commozione, le giungano le condoglianze della nostra famiglia per la perdita della sua collega, la maestra Fiorella. Non conoscevo personalmente questa persona, ma mi ricordo di lei in alcuni incontri nel giardino della scuola gli ultimi giorni di giugno. La vita è imprevedibile e troppo spesso ingiusta.
Erika Persichetti
Ciao Fiorella,
tante situazioni, esperienze e ricordi ci legano, ma soprattutto
l’amicizia, l’affetto, la stima reciproca e il sorriso, quel sorriso che
non risparmiavi mai e che donavi con gioia a tutti.
Eppure ce ne sono stati di momenti tristi nella tua vita, ma tu sei sempre
riuscita a superarli e a ritrovare il tuo splendido sorriso.
Ho un ricordo dolce di te, quando hai voluto organizzare la mostra dei
quadri di Doriano all’interno del Museo Archeologico, quando ci siamo
incontrate, in quelle sale piene della sua presenza, mi hai detto: “Sono
tanto contenta” ed avevi ragione ad esserlo perché è vero che tutti noi
vivremo finché ci sarà qualcuno a ricordarci ed io non ti dimenticherò.
Donatella
Cara Fiorella sarai per sempre nei nostri cuori.
Sei stata una collega meravigliosa, sempre attenta a ricordarci gli impegni con ironia.
Delicata e diplomatica nel promuovere e consolidare i rapporti di convivenza “nell’ambiente scuola”,
con dolcezza, serenità e fermezza.
Hai saputo amare, pacificare e donare.
Sei stata veramente unica, meravigliosamente eccellente come collega nel rappresentarci.
Che il Signore ti possa dare la Giusta ricompensa in PACE e FELICITÀ ETERNA
per quello che sulla terra hai saputo donare.
Ciao Fiorella
TI VOGLIO BENE!!!
Paola Rinalducci
Era una persona stupenda come ne esistono poche. E’ stata davvero una
perdita notevole non solo per la nostra scuola, per tutte le cose belle ed
essenziali della
vita che è riuscita a trasmettere ai suoi bambini, ma anche per la
società intera perchè persone belle come lei così discreta, solare e
amabile ce ne sono davvero poche. Non l’ho mai sentita parlar male di
nessuno, non si assentava mai, veniva a lavorare anche quando si sentiva
poco bene, era rispettosa verso tutti, aveva sempre il sorriso sulle
labbra. La ricorderò sempre e mi mancherà la sua dolcezza. Gaetana
Per scrivere un ricordo si usa l’inchiostro ma quello più indelebile e sincero, quello del cuore dei bambini, dei tuoi alunni…anche nel ricordarti fanno rumore i bimbi… “un rumore di sottofondo che ti fa sentire a casa”, la tua casa, la tua scuola!
Li hai ascoltati e compresi ma anche sgridato e ripresi, molti di quei bambini sono cresciuti e da “piccoli uomini” si sforzano di non piangere ma i loro occhi diventano lucidi e i cuori tristi. .perchè la maestra della scuola dell’infanzia ti resta nel cuore sempre, ti accompagna nel percorso della vita ma soprattutto resta un’amica.
Noi non eravamo classe, noi eravamo GRUPPO e tu ogni lunedì, col sorriso, commentavi orgogliosa le nostre uscite, le nostre cene, le nostre gite…un gruppo di genitori che sono diventati amici e oggi vogliono ricordarti con immenso affetto.
Ti porteremo sempre nel nostro cuore,
Antonella, Loredana, Francesca, Federica, Silvia, Carla, Maria, Alessia, Laura…tutti i papà e i tuoi bimbi. Antonella Capurzo
Cara Maestra,
Quando a settembre siamo arrivati a campomaggiore eravamo un po’ spaventati, intimoriti da una nuova esperienza.
Siamo stati subito colti positivamente dal tuo sorriso, dalla tua semplicità e dolcezza.
E ci siamo sentiti a casa, cosa che per me, mamma di Leonardo, ha avuto un doppio valore perché Terni non è la mia città.
Alle 7:30 a casa nostra Leonardo era sempre pronto, grembiule e zaino in spalla, aveva ormai imparato i vostri turni e ci diceva chi l’avrebbe accolto, mai una lacrima (e non eravamo abituati così bene!), mai un capriccio.
Perché la prima cosa che vedeva era il tuo sorriso sempre pronto ad accogliere, facevi sentire così bambini e genitori.
Si sentiva quanto li amassi e noi non potevamo che chiedere di meglio.
Abbiamo detto a Leonardo anzi Leonardino come lo chiamavi tu, che sei partita per una stella, che farai brillare il cielo, e non ha esitato a mandarti un milione di baci, guardando quella più luminosa.
Grazie di tutto, dei sorrisi e dei consigli, sopratutto quelli dati in questa terribile quarantena, in cui sei stata vicina a tutti i tuoi bambini.
Sarà bruttissimo ricominciare senza te, ci mancherai.
Ciao Maestra, peccato che stavolta non possiamo aggiungere a domani….
Simone e Martina, babbo e mamma di Leonardo Piemonti, 2 sezione.
Cara Fiorella,
con i tuoi sorrisi, la tua allegria, il tuo silenzioso ed immancabile sostegno dispensato a tutte noi con costante e discreta presenza,
con la tua dolcezza di maestra regalata ogni giorno ai bambini con amorevole devozione,
con il tuo profondo rispetto per l’ universo creato specialmente per quei nostri amici dotati di baffi che tanto hanno la capacità di addolcire la vita degli esseri umani…
Ciao cara amica
Ciao fidata collega
Ciao dolce maestra…
Grazie per tutti i raggi di sole che hai portato nella vita di ciascuno di noi… grandi e PICCINI.