Consiglio di Istituto 2023 – 2026

Il Consiglio di Istituto è l’organo di indirizzo e di gestione degli aspetti economici e organizzativi generali della scuola

Cosa fa

Composizione

Nel nostro Istituto, che comprende quasi 800 alunni, opera un Consiglio d’Istituto così composto

  • 8 rappresentanti dei genitori degli alunni
  • 8 rappresentanti del personale docente
  • 2 rappresentanti ATA
  • il Dirigente Scolastico

Nel suo interno questo organo collegiale elegge la Giunta Esecutiva.

Presidente del Consiglio d’Istituto  è un genitore tra i genitori eletti: sig.ra Antonella Capurzo

Il Consiglio d’Istituto dura in carica 3 anni.

Competenze:

  • Definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e per le scelte di gestione ed amministrazione.
  • Approva il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F) elaborato dal Collegio Docenti, dopo averne verificato la coerenza rispetto agli indirizzi formulati dalla stesso Consiglio d’Istituto e la sua fattibilità in riferimento alle risorse disponibili ed alle condizioni operative.
  • Approva il programma annuale che rappresenta lo strumento finanziario e gestionale del P.T.O.F.
  • Redige il regolamento interno che definisce i criteri e le modalità di funzionamento dell’Istituto.
  • Indica i criteri della formazione delle classi.
  • Indica i criteri per l’adeguamento dell’orario scolastico.
  • Delibera su alcuni punti, in materia finanziaria e patrimoniale e in ordine all’attività negoziale della scuola.
  • Promuove i contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi d’informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione.
  • Approva la partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo.

Nell’attività negoziale Il Consiglio d’istituto delibera in ordine:
a) all’accettazione e alla rinuncia di legati, eredità e donazioni;
b) alla costituzione o compartecipazione ad associazioni o fondazioni;
c) all’istituzione o compartecipazione a borse di studio;
d) all’accensione di mutui e in genere ai contratti di durata pluriennale, tenendo conto che l’impegno complessivo annuale per il rimborso dei mutui non può eccedere, sommato all’impegno per canoni di contratti di locazione finanziaria, il quinto della media dei trasferimenti ordinari dello Stato nell’ultimo triennio e che la durata massima dei mutui è quinquennale;
e) all’alienazione, trasferimento, costituzione, modificazione di diritti reali su beni immobili appartenenti alla istituzione scolastica, previa verifica, in caso di alienazione di beni pervenuti per effetto di successioni a causa di morte e di donazioni, della mancanza di condizioni ostative o disposizioni modali che impediscano la dismissione del bene;
f) all’adesione a reti di scuole e consorzi;
g) all’utilizzazione economica delle opere dell’ingegno e dei diritti di proprietà industriale;
h) alla partecipazione dell’istituzione scolastica ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie, enti, università, soggetti pubblici o privati;
i) alla coerenza, rispetto alle previsioni del P.T.O.F. e del programma annuale, delle determinazioni a contrarre adottate dal dirigente per acquisizioni di importo superiore alla soglia comunitaria. Tale delibera del Consiglio d’istituto deve essere antecedente alla pubblicazione del bando di gara o trasmissione della lettera di invito;
j) all’acquisto di immobili, che può essere effettuato esclusivamente con fondi derivanti da attività proprie dell’istituzione scolastica, ovvero a seguito di legati, eredità e donazioni.

 

Organizzazione e contatti

Dipende da
Contatti

Sede

  • indirizzo

    Via delle terre arnolfe, 10

  • CAP

    05100

  • Orari

    L’accesso agli Uffici di Segreteria è consentito previo
    appuntamento da richiedere scrivendo all’indirizzo
    tric81800q@istruzione.it
    Le telefonate saranno accolte nei giorni:
    dal Lunedì al Sabato – dalle ore 9:00 alle ore 11:00
    Al di fuori di tale orario le telefonate saranno filtrate dal
    Centralino e verranno smistate agli Uffici di Segreteria
    esclusivamente le comunicazioni avente carattere di
    urgenza ed improrogabilità